venerdì 4 gennaio 2013

Little romance

La sveglia mi ha tirato fuori da un sonno profondo, a momenti infinito. Mi é sembrato di riemergere dagli abissi, anche se sapevo dove ero. Riconoscevo il buio. Sí, lí in quella città, io riconosco il buio. Ne sento l'odore. E poi mi sono preparata in fretta per andare a prendere il treno, con la mia solita valigia tutta sporca e tutta rotta, arancione che non si vede piú. Quella valigia che non voglio buttare perché mi ha accompagnato tante volte, perché non contiene solo vestiti, libri e creme per il corpo, ma pezzi della mia vita. Amori. Amicizie. Dolori. Gioie. Tutta la mia vita. Ho camminato per Rue Strassart, l'antica rue des putes, nel buio del mattino di gennaio, fra lo sporco tipico delle strade di Bruxelles. Camminavo e ad ogni passo misuravo quanto mi manca questa città. Sí, da matti. Nonostante Londra, nonostante la follia, la giovinezza, la spensieratezza di Londra. Nonostante la crescita, la risalita di cui ho beneficiato a Londra. Nonostante tutto questo, il cuore mi si stringe ogni volta che prendo il treno, che me ne vado, che abbandono. Cosa vuoi, quella città é la mia little romance. Come nella canzone (http://www.youtube.com/watch?v=VPpglfMWx20).

Nessun commento: