venerdì 27 marzo 2015

Sei più forte di quanto pensi

Si, lo sei. Si, lo sono. Te l'ho detto io. Perché tu eri caduta troppo in basso e neanche io riuscivo ad aiutarti. 
E allora ho scritto quella frase. Perché l'avevo vissuta sulla mia pelle. Nel momento piú triste della mia vita. Dei miei 34 anni di vita. 
Quando mi sono tirata su da quella che io definirei una tavola dura, svuotata, e già in quel dopo che mi faceva cosí tanto paura.
In quel vuoto cosí grande tanto quanto quel poco pieno che c'era prima. In quel momento, con la testa che mi girava, e due persone a sostenermi, mi sono detta questa frase: sono piú forte di quanto penso. 
Secondo me, me l'hai sussurrata tu. Mentre svolazzavi verso altro, senza mai allontanarti troppo da me. 
Io nella morte ho trovato la vita. 
Una nuova vita. Piena, enfin, di certezze. 
E se questo non é un inno alla vita, cosa lo é? 

lunedì 2 marzo 2015

Andiamo al mare


Mai stata peggio. Eppure di tonsilliti ne ho fatte. Ma stavolta, a momenti mi si portava, come diciamo noi. Poi anche lui scopre di non stare benissimo, di avere bisogno di pace, di mare, di sole. 
Ancora non perfettamente in forma, decidiamo comunque di andare via per una domenica di sole elsewere e finiamo lí dove tanti anni fa ho iniziato a studiare inglese: Eastbourne.
Sinceramente, la cittá é sempre la stessa. In 17 anni, nessun miglioramento. Sempre uguale, a parte l'evidente insabbiamento del lungomare e il pier che cade a pezzi. 
E' stata una giornata di sole. E' stata una giornata fredda, ma calda allo stesso tempo. Si, perché il sole sulle nostre spalle batteva forte. Una giornata di scoperte, quando mi sono resa conto che la celebre Beachy Head é in realtà vicinissima al centro di eastbourne (e io me la ricordavo chilometri e chilometri da lí).
Una giornata cosí. Da andare al mare.