martedì 25 ottobre 2016

Fra sogno e realtà


La sera prima di sposarmi, prima di salutare mia madre davanti alla porta dell'ascensore del suo hotel, le ho chiesto "ma ti saresti mai immaginata che io un giorno mi sarei potuta sposare?". E lei, che é sempre molto pura e sincera, mi ha risposto con aria innocente "no, mai". 
Non lo avrei immaginato mai neanche io. Ma poi ho incontrato lui e tutto é cambiato. 
Il nostro é un amore giovane, ma forte. E' poco tradizionale; é fatto di un misto di sogno e di realtà. Il mio lui ha saputo entrare con un salto a piedi pari nel mio mondo poco conosciuto ai molti. Si é accomodato completamente a suo agio fra le pieghe del mio carattere e le mie contraddizioni. Ha deciso di vivere una vita fatta di coccole e valori. 
Gliene sono grata. Questo è l'aggettivo che mi  sono ripetuta per tutto quel giorno e anche nelle settimane successive al nostro sí. 
Gliene sono grata perché oggi non é facile trovare una persona che accetti di fare un pezzo di strada con te. Spesso in condizioni non facili e a volte anche contrastanti. Love is sacred, glielo dico sempre. Sí, é vero. E ti cambia completamente la vita. La travolge, la sconvolge, la cambia. Solo in meglio, peró.