martedì 3 agosto 2010

Sei stato tu o sono stata io?

"...Eccoci che attraversiamo i girasoli e andiamo via dalla realtà, dalle case popolari. Che fine hai fatto? ti sei sistemato? che prezzo hai pagato?Che effetto ti fa? vivi ancora in provincia? ci pensi ancora alle rane? L'ultima volta ti ho visto cambiato, bevevi un amaro al bancone di un bar, perché il tempo ci sfugge ma il segno del tempo rimane. Io nel frattempo me ne sono andato, se vuoi ti ho tradito. Ed ho pianto sul tempo che fugge e su cio' che rimane. Solo lucciole a guidarci nell'oscurità, io e te, fratello mio...".
La canto aspettando quel caffé, preso in una domenica calda di settembre, in una città a me sconosciuta e cara, col cuore che batte all'impazzata, la bocca secca e io che non mi do' pace. Trovero' mai la forza e il coraggio di lasciarti andare? di perderti per sempre? E' più forte di me, sei sempre li', ti sei scavato un posto dentro di me e non vuoi andartene più.