venerdì 28 settembre 2012

La differenza fra me e te

A me Tiziano Ferro non piace. A me Tiziano Ferro sta proprio sulle palle. Eppure sono tre giorni che ascolto questa canzone. La ascolto perché sono arrabbiata. Non sono neanche arrabbiata, sono furiosa. Furiosa perché non mi dai mai quello che voglio. Perché non rispondi mai come vorrei. Perché fondamentalmente non sei come ti immagino io, anche perché quello che immagino io non esiste, tu non sei quello che ho nel mio cuore. Sono furiosa per i tuoi silenzi, perché io sono sempre l'ultima ruota del carro per te, perché mi sento quasi in colpa se bacio un altro e non te lo dico. Sono furiosa perché tu ripeti sempre lo stesso nome e non é il mio. Sono furiosa perché sento che tu non faresti per me quello che farei io per te. Sono furiosa perché mi devo trovare fra le braccia di qualcun'altro per dirmi "come sto bene cosi', com'é bello avere qualcuno che ti stringe, che ti presta la sua spalla per appoggiarti", mentre ti fa ascoltare i Pink Floyd, anche se lo fa solo per una sera, anche se forse finge. Perché non ci sei tu a stringermi? Perché non ci sei tu a prestarmi la tua spalla su cui appoggiarsi? Perché non sei tu che mi chiami al mattino e mi fai sentire "Wishing you here" al telefono? La risposta a queste domande la so, sai? é proprio la fottutissima differenza fra me e te. Eh si, sono ancora furiosa. Dovro' correre, dovro' viaggiare, dovro' scappare, dovro' uscire con tanti uomini ancora una volta per farmela passare. Per stemperare la rabbia. Quella che tu non hai.  

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