sabato 22 ottobre 2011

Ne t'inquiète pas pour toi

Voglia di indipendenza, di non dipendere da niente e da nessuno. Necessità impellente di tirare fuori le palle, di essere forte, come hai già dimostrato di saperlo essere. Bisogno di tornare per un po' a casa, di sedersi in quella cucina calda, di giocare con la Bimbie, insegnarle i giochi della tua infanzia, quelli che creavi nella tua testa. Volontà di tornare sulla terra ferma, perché vivere su un'isola ti fa sentire a volte instabile, ti fa venire il mal di mare, ti fa girare la testa. Incertezze che diventano certezze, desideri che si trasformano in azioni. Cielo blu, sereno, che ti conforta e ti aiuta ad andare avanti, a non voltarti indietro. Accettazione della propria stanchezza, delle ore di sonno perse e irrecuperabili, stress e ansia da prestazione personale e lavorativa da smaltire. Un obiettivo, te stessa, stavolta devi giocare la carta dell'egoista, lasciando da parte la Croce Rossa e le crocerossine.

Non ti pentire, non ti girare, il ne faut jamais regretter rien de rien. Dimentica, hai troppi ricordi in testa per poter fare spazio ai nuovi, alle nuove emozioni. Lascia da parte chi non é pronto, non lo sarà mai, ma sii pronta tu, sviluppa una coscienza di te, di quello che realmente vuoi e non vuoi. Per una volta accetta il silenzio degli altri, non lo sovrastare con la tua voce. Impara a dire no a chi ti sta vicino, a dare tempo a te stessa e al tuo cuore. Realizza i tuoi obiettivi, senza contare su nessuno, gli altri un giono ci sono, l'altrono, lo dici sempre che la chiave della vita é l'indipendenza. Prendi il coraggio a due mani e salta, metaforicamente e realmente, vai lontano, di risorse ne hai. Quando ti senti stanca e senza forze, rileggi questo post e vai avanti, sempre. Domani sarà sempre un giorno migliore.

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