lunedì 23 settembre 2013

La soluzione finisce con .com

Oggi Pollyanna non funziona. Oggi sono stanca, stanchissima. Oggi mi pesa tutto. Oggi balla tutto, trema tutto davanti ai miei occhi. Oggi non ci sono certezze. Quando mai ci sono state? Mi dico. Oggi continuo a stare in piedi, ma cado, inciampo, in continuazione. Oggi lo stomaco non c'é, c'é un buco. Non sei stato tu, tre mesi non sono niente. E' il sistema che é marcio, le mie fondamenta sono incerte. Oggi mi trascino, mentre sento l'inverno arrivare. Voglio dormire una notte di 365 giorni. Non mi voglio svegliare. In queste notti, mi sono messa la banda nera sugli occhi e i tappi nelle orecchie. Il mondo era ovattato e anche questa sensazione di fastidio, insofferenza. Al mattino torna, alla carica. E mi taglia, trafigge le gambe, che lotto per tenere dritte. 
La mia amica mi ha guardato in faccia. Ha detto "mmm, no, non va cosí". E ha aggiunto: "La soluzione c'é e finisce con .com". Io ho sorriso e ho scosso la testa. No, il silenzio per favore. No, l'assenza per favore. No, il nulla per favore. No, meglio i tappi di cera e la banda nera sugli occhi. L'assenza. Le vide. Rien. A gagner ou à perdre.  

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