giovedì 4 aprile 2013

Tornare a correre

Pensavi di non farcela. pensavi che avresti avuto l'affanno. Invece no. Invece hai corso tutto di un fiato, da porta a porta. Sei tornata a correre su quel ponte con le luce accese. Hai corso guardando il treno passare sull'altro ponte. Hai corso nel silenzio del parco. C'eri solo tu. Faceva freddo, freddissimo. Ma tu avevi il cuore caldo. Si, proprio caldo di sentimenti, di vita, di speranza. Hai sentito l'odore salmastro del Tamigi. Hai pensato che non puoi non correre lí. Quel posto ti fa bene, ti fa sentire protetta, forte, pronta ad affrontare la vita. Hai riso pensando che un anno fa eri a Madrid, sotto il sole caldo. E ora c'era il vento del Nord a rallentare, solo parzialmente, la tua corsa. Hai corso ed hai rimirato la tua Londra, hai pensato che il tempo vola, che sono già passati due anni. Due anni di vita, di corse, di novità. Hai pensato alla strada macinata e a quella che macinerai. E nessuno ti ha fermato, neanche il fiatone. 

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