mercoledì 29 febbraio 2012

All this time

Hai fatto un incubo stanotte. Ti sei svegliata di colpo, hai aperto gli occhi per cercare un attimo di respiro, per poterti dire "é solo un brutto sogno". E invece poi ti sei resa conto che quello che hai sognato é la realtà, la triste realtà, dalla quale non puoi scappare. Sai cosa ti fa stare cosi', sai cosa ti turba. Sai che tra dieci giorni sarà finita, avrai spedito tutto in una casa in cui non abiti, sai che avrai tutte le tue cose in un posto solo, in una cantina. Lascerai tutto ben impacchettato perché vuoi portarli via di nuovo quelle scatole, anche se non sai dove. E poi c'é lui che ti fa stare cosi', proprio lui. Era lui che faceva parte del tuo sogno, lui che ti ha dato tanto e che ora non sai proprio dove metterlo. Fingi quotidianamente a te stessa e al mondo di non pensarci, dici alle amiche "lascia stare, non me ne parlare", trovi stratagemmi, uomini di rimpiazzo, bravi a farti ridere e divertire per qualche ora, ma incapaci di darti quello che ti ha dato lui. Ieri nel tornare a casa ti sei fermata davanti all'albero fiorito della casa bianca. L'hai guardato, hai cercato di sentire se ci fosse un odore nell'aria, hai chiesto di dimenticare, di poter pensare ad altro, di poter lasciare andare. E ora speri di essere stata ascoltata. But a change of heart comes slow. Questo lo sai. 

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