venerdì 10 maggio 2013

Lacrime e sorrisi

C'é quella canzone, che mi hai fatto conoscere tu una sera, cosí, su una panchina. Mi ricordo ancora che avevo appoggiato la mia testa alla tua spalla e mi ero sentita cosí bene, cosí serena, mentre nell'orecchio mi risuonava la voce del cantante. Da quel momento, quella canzone me la porto sempre con me. Tu mi hai anche scritto una frase di quella canzone su una cartolina che mi hai spedito e che io ho conservato nell'angolo dei ricordi materiali. Ora l'ascolto quasi tutte le mattine, mentre vado a lavorare, mentre guardo il cielo londinese, le case tutte un po' uguali, mentre mi perdo fra i miei pensieri, mentre sento le mie mancanze e mi felicito di quanto invece ho tra le mie mani. 
Ecco, quella canzone che mi canto nella mia testa, che mi fa sempre scendere le lacrime di gioia e di sconforto, recita questo:
Did they get you to trade your heroes for ghosts? Hot ashes for trees? Hot air for a cool breeze? Cold comfort for change?

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