venerdì 9 maggio 2014

Un delirio

La mia vita é un delirio. Un puro delirio iniziato ieri mattina, con un messaggio spedito e mai ricambiato. 
La mia vita ha smesso di essere vita per questo attimo, perché mi é mancato il respiro. Non voglio essere melodrammatica, ma é come vivere in una casa a tre piani con giardino con un cane e due gatti e svegliarsi e trovarsi in un monolocale senza finestre con un elefante come animale di compagnia. Piano seminterrato o interrato, aggiungerei, anche per giustificare l'assenza di finestre. 
Se c'é un giorno in cui io ho contato i minuti, é stato oggi. Non ho mai smesso di guardare l'orologio. Ho sentito il peso di ogni istante. Rimbombava nello stomaco bucato, forse da un gastrite nervosa improvvisa. Improvvisata, come queste ultime 48 ore. 
Sono in delirio. Sono senza parole. Continuo a guardare il cellulare. Continuo a sentire il delirio nella mia testa. E provo a respirare. A fatica. Tanta. 

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